Tempo di lettura stimato:
4h 26m
Narrativa moderna e contemporanea: generale e letteraria
Editore: Guanda
Anno: 2017
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 133 Pagine
Isbn 13: 9788823517240
«Avrai solo il mio cadavere, la mia poesia su di te mi sopravvivrà. Mi hai vietato di lavorare, di pubblicare, mi hai dato la caccia di città in città [...] ma la mia poesia è più forte di te. Vuoi che te la reciti? ‘Si sente solo il montanaro del Cremlino / l'assassino e il mangiatore di uomini.’» Così si rivolge a Stalin il grande poeta russo Osip Mandel'stam quando, nel 1938, ormai minato nel corpo e nella mente, perduto in un labirinto di ossessioni, dialoghi immaginari, fantasmi, si avvicina alla morte in un campo di transito per la Siberia. Con questo romanzo dal vero, Vénus Khoury-Ghata scende nell'inferno dello scrittore attingendo da una parte all'inventiva propria della fiction e dall'altra ai ritmi e alla lingua densa della poesia. E intorno a Mandel'stam, accompagnato e sostenuto dalla moglie Nadezda, che ne salverà l'opera dall'oblio postumo, l'autrice suggerisce con sobrie pennellate la scena letteraria del tempo, popolata di intellettuali che al nemico del regime voltano le spalle e altri, pochissimi, che all'amico perseguitato e in miseria hanno il coraggio di offrire aiuto.
Altri libri dello stesso autore
Potrebbe piacerti anche
Other Narrativa moderna e contemporanea: generale e letteraria
Autori che ti potrebbero interessare